Cantina Averoff: i vini di montagna del Metsovo

Sulle rotte carovaniere

La Cantina Averoff, o Katogi Averoff così come viene indicata in Epiro questa particolare etichetta, è un must greco, sia per la sua storia che per la produzione dei vini.
Ci troviamo a Metsovo, nella mitologica regione dell’Epiro, in mezzo alle montagne del Pindos, tra il monte Mavrovouni, e il Lakmos. Una via che è stata il canale preferenziale del commercio tra Epiro e Macedonia, quella che un tempo veniva chiamata “rotta carovaniera”.

I vigneti di Metsovo

Il vino che discende dai Vlach e da Evangelos Averoff

Prima di raccontarti della Cantina Katogi vanno fatte un paio di premesse. La prima, senz’altro, riguarda le radici di questa terra che si intrecciano con la popolazione greca dei Vlach, i valacchi, un’etnia di lingua romanza.  I Vlach sono stati l’anima della regione, gli hanno conferito un carattere prettamente rurale grazie al grande lavoro agricolo perpetuato nei secoli. Qui si assaggiano dei formaggi di prima qualità, il più famoso dei quali, il Metsovone, un DOP, guida con le sue note di erbe selvatiche e tabacco la lunga lista di prodotti caseari d’eccellenza.
La seconda premessa riguarda la figura di Evangelos Averoff, figlio del grande benefattore greco Georgos Averoff, nonché discendente dei valacchi.
Grazie a Evangelos, che ha raccolto l’eredità del padre e portato avanti con orgoglio la sua sete di terra, oggi quanto di più prezioso Metsovo ha da offrire, trova una sua precisa collocazione. Non solo i formaggi e i vini ma anche importanti opere artistiche di cui Evangelos è stato collezionista.

La Cantina Averoff parte dal “Rosso di Montagna”

La Cantina Averoff è il fiore all’occhiello del percorso di entrambe queste influenze: i Vlach da un lato e Evangelos dall’altro.
Il secondo ha preso in prestito dai primi l’amore per le colture e ha trasformato la montagna in un luogo vitivinicolo restituendo, di fatto, alle uve francesi trapiantate qui negli anni ’50, delle note molto particolari.
La prima varietà, Cabernet Sauvignon, è diventato il Rosso di Montagna, o meglio il “Rossiu di Munte”, un vino genuino che ha preso in corpo tutto lo spirito dei Vlach e parla la loro lingua.

Le uve di Vlach

Le viti antiche

Leggendo un libro, Evangelos scoprì che le “sue” terre -già nel 1723- ospitavano dei vigneti e che questi producevano circa 50 mila bottiglie di vino. Quindi si mise all’opera facendo diventare la sua cantina il centro di un pensiero cosmopolita. E, il tempo gli ha dato ragione: in pochi anni Averoff riuscì a dare un volto vinicolo alla zona che oggi da oltre 60 anni miete successi. Le viti sorgono sopra i 1100 metri e si avvalgono di un inverno piovoso, di nevicate e di un’estate fresca, per maturare lentamente e con il giusto grado di acidità.

La Cantina Averoff sinonimo di internazionalità e tradizioni

Oltre ai vitigni “francesi”, gli Gniets di Yinets, spunta una “razza” completamente autoctona, il Vlachiko. È impiantato nella parte fredda dell’Epiro dove il sole non splende molto e c’è una notevole intensità di piogge.
Le 15 etichette di vino della Cantina Averoff, oggi sono un’esperienza olfattiva e gustativa ma anche visiva perché le botti suggestive, il ponte blu e le bottiglie rosa rendono l’atmosfera unica, molto romantica e speciale.
Si possono degustare i vini nello splendido wine bar, entrare nel vivo di un’esperienza a 360°, respirare tutti i profumi della terra, far si che le pupille gustative entrino nel mondo dell’Agiorgitiko, dello Xinomavro e del Vlach.

Vino rosa

I segreti di Metsovo in un calice di vino

La Katogi Averoff è un punto di accoglienza greca, uno stile di vita, un momento di pura poesia. La storia della terra di Metsovo è tutta in un calice e a questa, di recente, si è affiancata una lavorazione biodinamica che incontra le aspettative di chi ama il biologico e la sostenibilità.
Durante un tour in Grecia, seguendo un itinerario che tocca il sito naturalistico di Meteora, la città di Ioannina e il Teatro di Dodoni è interessante aggiungere anche Metsovo e i suoi vini.
Il viaggio è sempre più espressione di un concentrato di bellezze autentiche che creano armonia, equilibrio, curiosità e saggezza. Nella Cantina Averoff è racchiusa questa formula perfetta.

Ricerche correlate

Vini della Grecia

Dalla Grecia del Nord al Peloponneso la tradizione vinicola si rincorre

I vitigni autoctoni della Grecia
Esperienza DOP a Palivou Estate
Il sangue di Bacco nelle terre di Nemea

Related posts

Viaggia con Flessibilità con i nostri tour della Grecia classica

Scopri le nostre partenze di gruppo con il SALVA AGENTE

Esplora la Grecia nel 2024 con Partenze Garantite

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Daremo per scontato che tu sia d'accordo, ma puoi annullare l'iscrizione se lo desideri. Leggi