Caro-voli isole greche: alcuni consigli per risparmiare

Ad Atene, per esempio, hai visto questi posti?

• La Moschea Tzistarakis, nel quartiere di Monastiraki. Hai mai visto un Museo della Ceramica custodito all’interno della Moschea?  Questo è unico!
• Il locale Al Brettos, nel quartiere di Plaka, le cui pareti sono rivestite di bottiglie colorate piene di Ouzo, il tipico distillato greco, non ne berrai uno simile altrove
• La Metropolitana di Atene che è un mondo a parte. Perché? Puoi fare un tour scendendo ad Acropolis, Dafni, Evangelismos, Monastiraki, Panepistimio e Syntagma e scoprire che sono delle vere e proprie stazioni d’arte
• O’ Costas, un luogo genuino in cui mangiare il Gyros Pita, il panino simbolo gastronomico dello street food in Grecia
• Il Museo Olimpico di Atene, che si trova sotto le gradinate dello Stadio Panathinaiko, un vero viaggio attraverso la storia dei Giochi Olimpici e dei valori che li ispirarono
• Il Noel Bar dove è sempre un po’ Natale, e berrai dunque drink dedicati alla Vergine Maria
• Il Ristorante Kuzina, su una terrazza che lo consacra tra i migliori 10 ristoranti con vista sul mondo, e una offerta gastronomica da guida Michelin e Gogobot

A Salonicco, invece, c’è tutto un mondo gastronomico da scoprire:

• Ladadika, l’area portuale dove si trovano le rebetadika, le antiche botteghe adibite a ristoranti in cui si ascolta il rebetiko, un genere musicale degli anni 20
• Taverne di Salonicco. Sai che Salonicco è tra le Capitali Creative Unesco della Gastronomia? Non mangerai altrove così bene!
• I Mercati di Atene: Kapani, Modiano e Louloudadika, pieni di colori, di atmosfera locale, di vivacità. L’ultimo è un piccolissimo mercato di fiori nel quale confluiscono gli altri due
• Palia Sfageia, un po’ fuori città, è dove si può ascoltare il liuto greco, il bouzouki, nelle cosiddette bouzoukia, i locali destinati a questa musica e ballo
• Cantina Kechris, a 10 km da Salonicco, per gustare la versione moderna della Retsina il vino che nasce dall’aggiunta della resina di pino d’Aleppo al mosto.

“Voglio partire nel week-end”: perché è sbagliato?

La risposta è nella domanda. Tutti vogliono partire il venerdi, il sabato o la domenica. E quindi ne viene che essendo i giorni più richiesti sono anche quelli che costano di più.
Prova a spostare l’attenzione su un lunedì o un martedì per esempio. E, l’ideale, qualora tu abbia delle vacanze a giugno e luglio, a settembre e Ottobre, è anche di prenotare in una stagione che non sia Agosto, altissima stagione e quindi molto più cara.

Vuoi risparmiare sul caro-voli? Diversifica la vacanza e scegli le isole greche meno conosciute

Sappiamo che la portabandiera delle isole greche è Santorini, quando si dice “isole greche” si pensa subito a Santorini. Si è guadagnata uno scettro, in un certo senso. Lo stesso si può dire di Mykonos che è straordinariamente bellissima, e anche di Corfù che è la più vicina alle coste italiane e quindi appetibile.

Ma ci sono tante isole in Grecia, alcune remote, lontane dalle solite rotte di massa, e quindi anche più piacevoli se l’idea è quella di rilassarti, sentirti un naufrago. Tipo Alonissos, Koufonissi, Schinoussa. E ci sono anche isole più vivaci, con la vita notturna che si svolge sulle spiagge, il divertimento assicurato se questo è il tuo bisogno di vacanza. Tipo Zante, Skyathos, Kos.
Trovi isole per tutti i gusti in Grecia ma, sempre nell’ottica del risparmio, ci sentiamo di suggerirti un’ulteriore scelta conveniente per le tue tasche. Non serve andare lontanissimo, né da Atene né da Salonicco per sorprenderti di un mare e dei paesaggi da mozzare il fiato.

Le isole Saroniche: risparmi in tempo e denaro

Le isole Saroniche sono facili da raggiungere dal Porto del Pireo, 40 minuti circa per Aegina.
Non le conosci? Oltre a Aegina ci sono Hydra, Spetses, Poros, Angistri, Salamina e Dokos. E sono isole tipicamente greche in cui il tempo si è fermato, basti pensare che ad Hydra, per esempio, c’è l’assenza totale di automobili.
In tutte le isole sono i paesaggi ad accoglierti. Sono un oceano emozionale e poi ci sono i profumi e le coltivazioni a trasformare la tua vacanza in una “spa” all’aria aperta.
Aegina è conosciuta come l’isola dei pistacchi; Spetses come l’isola delle spezie; e Poros come l’isola dei limoni.

E perché non Evia?

Sempre attaccata ad Atene per mezzo di due ponti c’è l’isola di Evia, il tipico luogo caro agli ateniesi, ideale per sentirsi liberi di fare un coast to coast.
È un’isola grande, la seconda dopo Creta. Ma è una scoperta, soprattutto perché ha un mare turchese pazzesco e tanti villaggi tipici da scoprire. Non ti occorre nemmeno il traghetto per raggiungerla ma nel caso volessi fare un giro ad anello, alla fine puoi imbarcarti dalla baia di Marmari e raggiungere il porto di Rafina in solo 2 ore. Si passa tra le Petali Islands, un piccolo arcipelago selvaggio, un vero spettacolo.

Se invece atterri a Salonicco niente di meglio della Penisola Calcidica

Da Salonicco invece è facilissimo raggiungere la Penisola Calcidica, una di quelle terre aperte al mare, baciate dal sole e da un clima ottimo, ricche di uliveti e vigneti e quindi meta enogastronomica perfetta. Si suddivide a sua volta in altre tre penisole più piccole:

• Monte Athos, famosissimo tempio religioso cosparso di monasteri, inaccessibile se non a gruppi prenotati e soltanto da uomini; ha poche spiagge ma è possibile raggiungere l’isola di Ammouliani dove si trova la fotografatissima Alykes Beach

• Sithonia con le spiagge sabbiose e i villaggi antichi, meta ideale per una vacanza romantica. La spiaggia da cartolina è Karydi Beach
• Kassandra, ricca di località balneari e strutture, ideale per famiglie ma anche per giovani che vogliono divertirsi. La spiaggia immancabile è Capo Possidi

Insomma, il modo di risparmiare sul volo c’è, la possibilità di nutrirsi di una Grecia insolita anche, non hai scuse, se le isole greche ti affascinano è ora di dedicarsi a loro e anche a te.