Weekend Romantici

Tutto il sapore del Natale

Mercatini di Natale Tallin, Riga e Vilnius: tre città baltiche Patrimonio Unesco, milioni di luci, le renne, la neve, il pan di zenzero e il pane al profumo di cumino, il vin brûlé e i villaggi sparsi di Babbo Natale. Se si vuole vivere il magico clima natalizio, queste sono tra le destinazioni più caratteristiche.

Una curiosità: il primo Albero di Natale d’Europa

La tradizione dell’Albero di Natale inizia proprio a Tallin, nel 1441, quando per la prima volta comparve un abete con le foglie dense, alto 15 metri. Oggi con i suoi 581 anni d’età è sicuramente “l’albero di Natale” più antico in Europa.
Per le decorazioni invece il primato lo detiene Riga che nel 1510 abbellì l’ormai tradizionale abete con fili di carta colorata e candele.
Insomma, siamo tra le città europee che, insieme a Rovaniemi -la città di Babbo Natale in Lapponia-, hanno creato intorno alla nascita di Gesù questa favola luccicante e piena di profumi dolci.
E nei mercatini di Natale di Tallin, Riga e Vilnius si mette in circolo l’energia della neve e delle luci: l’effetto presepe è qualcosa di assolutamente avvolgente. Ma c’è anche l’aurora boreale che contribuisce a rendere l’atmosfera più densa e a creare avventurose escursioni tra acqua e cielo.

Tallin Mercatini di Natale

Questo è tra i Best Christmas Markets d’Europa, un mercatino natalizio scintillante, pieno di pathos, che riempie Piazza del Municipio, Raekoja Plats, di magia.
Gli chalet di legno si susseguono uno vicino all’altro, vendono i prodotti locali, di artigianato e gastronomici.
La pietra ambra del Baltico è una risorsa mineraria che impreziosisce monili e oggetti in legno, ed è tra i souvenir più acquistati.
Ma ci sono anche tessuti lavorati a mano, i guanti per esempio, la lana è un altro prodotto vendutissimo, e le candele profumate che sprigionano l’essenza agrumata del Natale.
C’è odore di spezie, di confetture di mirtillo, di pan di zenzero e pane al cumino. Il freddo si combatte con la cioccolata calda o con diversi tipi di vin brûlé.
Prova quello alle arance e mandorle oppure prova il Vana Tallin, un liquore tipico al rum con profumi di cannella, vaniglia, cardamomo e limone, che la città ha iniziato a produrre nel 1898.
Ma in mezzo a tanti colori e delicate fragranze puoi assaggiare anche le ostriche, il caviale e lo champagne. Una piccola divagazione gourmet per allietare il palato.

Concorso per l’Albero di Natale di Tallin

Nella piazza si innalza l’albero magistrale avvolto da 50 fili di luce a led, quasi 8 mila luci fra piccole e grandi, centinaia di palline colorate o altre decorazioni che cambiano di anno in anno. Per la realizzazione dell’abete più bello d’Estonia si indice un concorso e il vincitore porta la sua creazione  sull’Abete di Tallin, tra gli chalet del mercatino di Natale.
A questo punto si inaugura il grande villaggio natalizio con l’accensione delle luci. Esplode la gioia e le vie della città si animano: la capanna di Babbo Natale viene invasa dai bambini che vogliono consegnare la loro letterina, e le giostre per i più piccoli si muovono celebrando musiche natalizie.

A Tallin si apre un Natale diffuso: i Mercatini sono il collettore ma intorno, tra le stradine, si allargano tante altre decorazioni e usi.
In Vene Street, sulle finestre, si rincorrono mostre di presepi che convergono in quello più grande nella Cattedrale di Pietro e Paolo.
In altre piazzette e vie vengono creati laboratori estemporanei e si aprono le piste di pattinaggio . La musica è un po’ ovunque.

Riga Mercatini di Natale

Anche a Riga si allestisce il Mercatino di Natale nella parte vecchia della città, a Vecriga, tra i palazzi Art Nouveau di Piazza Doma Laukums e il fiume Dougava che è sempre affascinante attraversare in barca per guardare la città da una prospettiva diversa, più poetica che mai.
Anche qui i maestri artigiani propongono oggetti davvero bellissimi e originali. Oltre all’ambra e alla lana una delle lavorazioni più particolari è quella della paglia, soprattutto le ceste di vimini, spettacolari.
Mentre giriamo tra gli chalet possiamo scaldarci davanti al Balsamo Nero di Riga, un amaro forte, alla vodka pura, con estratto di fiori e radici, olii essenziali e bacche. Un potente medicinale per la tosse  -infatti la ricetta è ad opera di un farmacista di Riga, tal  Abraham Kunze- che ha trovato, negli anni, il consenso di critica ed ha ritirato più di 30 premi internazionali. Una vera esperienza lettone!

Prosegui la passeggiata tra gli stand, lo street food baltico attirerà senz’altro la tua attenzione ma non trascurare una bella vista dall’alto. Il Campanile della Chiesa di San Pietro ti porta sui tetti di Riga e spazia a 360° su un panorama suggestivo.

Vilnius Mercatini di Natale

A Vilnius esistono due mercatini. Il primo viene allestito nella piazza Katedros Aikstae, davanti alla Cattedrale, si chiama International Christmas Bazar ed è il Mercatino di Natale di Vilnius che riscuote maggiore successo perché è il frutto di un concorso a cui partecipano precedentemente tutte le città e cittadine della Lituania. Il mercatino vincitore viene ricreato nella piazza di Vilnius.
Il secondo mercatino invece occupa la piazza del Comune, Rotuses Aiktaje, con anche igloo di vetro molto scenografici.

Esiste in realtà un terzo mercatino natalizio a Vilnius, ma è di nicchia, si tratta del mercatino del design lituano, davvero autentico e con oggetti d’arredo, d’arte e manufatti unici.

Dentro l’aria barocca della città si respira l’odore dello zenzero e dei dolci artigianali. Prova il Sakotis, un prodotto dolciario piuttosto strano ed esuberante nella forma, e se sei curioso chiedi a uno dei tanti forni di mostrarti la lavorazione, è piuttosto particolare.
Tra gli chalet compaiono l’ambra, la paglia, i prodotti in pelle e la ceramica, ma puoi anche rivolgere la tua attenzione alla pista per pattinare sul ghiaccio, sempre magica, e al trenino natalizio, che effettua il giro del centro storico.
Vilnius sotto Natale sembra il mondo dei bambini ma è ideale anche per gli adulti che vogliono rilassarsi e, perché no, tornare piccoli.
I fiumi Neris e Vilnia, dalla cui congiunzione dei nomi è nato “Vilnius”, creano scorci incantevoli: le luci e i palazzi intorno si riflettono in acqua e si intervallano alle piazzette decorate a festa. C’è un’atmosfera morbida che rilassa e culla i pensieri.

La tradizione vuole che al momento dell’accensione dell’albero i sogni e le speranze di chi è presente si realizzino nella notte di Natale, quindi se volevi un pretesto per partire, eccolo!