Luoghi lontani
Una fuga romantica sull’isola di Skrova è perfetta per vivere un momento di magia. È un puntino nel mondo, abbastanza intimo, abbastanza incantevole.
Ma dove si trova, vi chiederete.
Siamo nelle Isole Lofoten, in Norvegia. In quella liaison frastagliata di falesie che fa pensare alla bellezza. Un luogo di per sé romantico, le Lofoten, ovunque si vada.
La via dell’Amore che porta a un Faro
Skrova è un mucchietto di piccole isole nel grande Mare di Norvegia con un villaggio di pescatori miniaturizzato, un faro, il sentiero dell’amore -detto Kjærlighetsstien– e tanto mare.
Uno dei sogni più ricorrenti qui si può realizzare: potrete dormire nel faro, svegliarvi la mattina guardando una distesa di mare infinita, il colore dell’alba e poi assuefarvi al tramonto rosso.
Il faro è un sito protetto dal 1999 perché è un’opera artigianale in legno, realizzata dai maestri falegnami di Volda, nel sud della Norvegia.
Merluzzo per la vostra fuga romantica sull’isola di Skrova
La fuga romantica sull’isola di Skrova prevede che ci si abbandoni al paesaggio, una culla tra montagne di roccia, sabbie bianche isolate, mare denso e avvolgente.
Ci si sazia di frutti di mare pescati il giorno stesso e si assapora la vita del villaggio di pescatori, Heimskrova, che vive di pesca. Anzi, questo per un periodo di tempo fu il più grande villaggio di pescatori delle Lofoten. Già nel 1760 aveva ottenuto il privilegio a commerciare il pesce.
Fuga romantica sull’isola di Skrova Foto di Michelle Maria da Pixabay
Le radici nell’acqua
Skrova è considerata un’isola ricca, abitata da industriali, proprio per la fonte di reddito inesauribile che le fornisce il mare.
Basti pensare che lo stemma della città di Vågan, a cui l’isola appartiene, è la raffigurazione di un merluzzo bianco su sfondo blu. La pesca qui è come la caccia all’oro.
E il merluzzo artico, o Skrei, è l’oro stesso. Arriva in queste acque, tra gennaio e aprile, per riprodursi e qui trova flotte di pescatori ad attenderlo.
Di fronte a Skrova, nel porto di Henningsvær, i pescherecci un tempo erano talmente tanti che formavano delle vere e proprie passerelle.
La fuga romantica sull’isola di Skrova e i Fiordi
I paesaggi da queste parti sono connotati dalla comparsa delle rastrelliere per essiccare il merluzzo. Qui nasce lo stoccafisso, lo stesso che in era vichinga permetteva agli abitanti del nord di sopravvivere alle temperature glaciali.
Lo stoccafisso delle Lofoten è un prodotto a Indicazione Geografica Protetta quindi una cena a lume di candela con il piatto principe sarà senza dubbio una esperienza che vi farà entrare nel mood norvegese.
La vostra fuga romantica sull’isola di Skrova prosegue in barca. Questo è il regno del Vestfjorden, non potete perdere gli specchi d’acqua che raccontano le storie della terra. Sembra una favola navigare tra gli skerries, le rocce ruvide del fiordo, mentre le aquile dalla coda bianca vi passano alte sulle testa. C’è un misto di pace e libertà sull’acqua. E un drone sottomarino vi farà conoscere la fauna ittica, tra cui i famosi merluzzi.
Fiordi delle Lofoten Foto di Volker Lekies da Pixabay
Tre escursioni romantiche
Potrete camminare, godervi gli scenari sperduti, abbracciarvi davanti alla solitudine del mare.
Oppure raggiungere le isole di fronte dove si trovano i villaggi di Kabelvåg, Svolvær Henningsvær.
Kabelvåg
E’ il più antico villaggio di pescatori. quì nacquero i primi Rorbu, le case dei pescatori. Grazie al Re Øystein, per la prima volta, i pescatori poterono abbandonare il giaciglio sotto le barche e trovare il giusto ristoro. Qui oltre alla pesca di mare si pratica la piscicoltura, ci sono immense vasche o stagni per l’allevamento dei salmoni.
Svolvær
E’ costruita su tante piccole isole ed è piena di gallerie d’arte. Come in tutto l’Arcipelago, anche qui la pesca del merluzzo viene al primo posto. E da qui è facile imbarcarsi per avvistare le balene e le orche, e raggiungere il più interno dei fiordi: il Trolljord.
Henningsvær
E’ chiamata la “Venezia del Nord”. E altro che romanticismo! L’habitat naturale qui si preserva intatto da secoli e incanta chi lo attraversa. C’è uno stato originale di cose accompagnato dalle botteghe degli artigiani che un tempo sono state Rorbu e successivamente stabilimenti per la lavorazione del pesce.
La fuga romantica sull’isola di Skrova è come vorrete che sia
L’acqua fa il resto. E la luce anche. C’è una luce meravigliosa che bacia questa terra. Ed è tutto un susseguirsi di moli e punti panoramici da fotografia.
La fuga romantica sull’isola di Skrova può dunque essere tante cose diverse, a seconda di cosa vi piace fare.
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