Le destinazioni di ARIA Hotels: Mykonos, Kimolos, Zagori, Milos e Sifnos
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ToggleMYKONOS tra le isole dei Mulini a Vento
Mykonos è un luogo romantico, meta di fughe non solo romantiche, un gioiello dell’Egeo. Le spiagge un paradiso, la notte piena di stelle e bollicine, il giorno una lista di attività incredibili da fare. Ed è per tutti. Qui, sia le coppie che le famiglie che i giovani trovano l’atmosfera che cercano, le combinazioni sono tante e dinamiche.
La terra dei Micenei, di una Piccola Venezia con le sue casette medievali colorate e i più famosi Mulini a Vento di Alejkandra. Per oltre 400 anni Mykonos ha prodotto grano e lo ha commercializzato, i mulini sono una rappresentanza di quella che è stata una grande fonte di reddito. Internamente si può visitare solo il Mulino di Bonis perché è l’unico che ha avuto una seconda vita. Infatti ospita un museo dove poter apprendere le tecniche di macinazione antica, il funzionamento delle pale e degli ingranaggi che hanno mosso per anni una intera filiera.
E puoi raggiungere e fotografare una delle strutture più ricercate, la Chiesa di Panagia Paraportiani, un edificio sacro-ortodosso, nato dalla fusione di altre quattro chiese. Il nome le deriva dall’ubicazione: infatti nasce su una delle porte comprese nelle antiche mura e nel Forte. Da qui “porta interna e secondaria”.
E poi ci sono le sabbie soffici delle spiagge: Paradise, Psarou, Agios Stefnos, Kalo Livadi, Agios Ioannis, Kapari, Agios Sostis.
Oltre le destinazioni di ARIA Hotel: Delos
Da Mykonos è facilissimo prendere una barca e visitare le vicine isole di Delos -l’isola sacra della Grecia- e Rhenia, entrambe disabitate.
Il Museo archeologico di Delos ti fa immergere nella storia micenea e ti porta sulle tracce della Dea Artemide e del Dio Apollo, che -si mormora- qui ebbero i loro natali.
Apollo, che secondo la mitologia greca -durante la Gigantomachia, la lotta contro i Giganti- creò proprio Mykonos .
KYMOLOS fatta di gesso
Tra le destinazioni di ARIA Hotels troviamo Kimolos, una delle mete più suggestive da esplorare. Un simbolo che ormai connota questa isola è la roccia chiamata Skiadi, un elemento minerario raro modellato dal vento. Ha la forma di un fungo ed è entrato nella lista dei Monumenti Geologici dell’Egeo.
Kimolos è formata da montagne di gesso, a cui deve il nome (dal greco Kimolia – gesso), utilizzato per la produzione di porcellane. Chora è il piccolo villaggio dall’atmosfera cicladica che occupa l’isola, oltre alle tantissime spiagge bianche e rosse.
Queste sono la principale spiagge di Kimolos:
La spiaggia di Rema, che somiglia a una piscina naturale, l’inverno ospita -all’interno della cava scavata nella roccia- le barche dei locali. Intorno si raggruppano tante tamerici a farle da corollario e da ombra.
La spiaggia di Prassa è tra le più amate, è comoda, attrezzata, non ci sono i sassi come a Rema ma una bella sabbia bianca, ed è l’ideale per gustare degli ottimi piatti di pesce. La spiaggia di Mavrospilia se vuoi un tramonto stupendo è l’ideale. È calma e, vicinissimo, sul fondo del mare, ci sono le rovine sommerse della città di Elinika.
Oppure puoi optare per il Gerakia Cave che, come ci suggerisce la parola, non è esattamente una spiaggia ma una grotta appoggiata sull’acqua. Puoi fare snorkeling nell’acqua turchese che toglie il respiro.
Se invece ti piace isolarti niente di meglio delle spiagge di Monastiria, Soufi e Agioklima; o quella di Polyaigos, la spiaggia popolata di sole capre, da cui prende il nome, in cui Natura 2000 dell’Unione Europea tutela gli habitat naturali e il microclima.
Le destinazioni di ARIA Hotel recuperano le origini: ZAGORI
Un’altra destinazione di ARIA Hotels che pure è sotto la tutela di un ente, in questo caso il Parco di Vikos-Aoos, è Zagori, nel cuore dell’Epiro. Qui cambiamo scenario. Zagori significa “dietro la montagna”, siamo dunque in un paesaggio di rocce, quelle del Pindo, tra paesaggi selvaggi, gole, corsi d’acqua, laghi alpini, una bellezza incontaminata.
Qui si riscoprono i suoni primordiali: primo fra tutti quello delle aquile che solcano le gole; e le tipiche leggende ancestrali, come ad esempio la comparsa dei tritoni alpini che hanno fatto nascere il mito dei mostri del lago.
Ed esistono elementi che in assoluto si conquistano la denominazione “il più bello della Grecia e fra i più belli dei Balcani”: parliamo del Kalogeriko, il ponte che somiglia a un bruco che si muove.
In generale Zagori è figlia dell’artigianato locale che ha impresso davvero un marchio sulla qualità delle sue attrattive principali. Basti pensare alla Scala Vardetou, un sentiero di ciottoli che sposa l’eleganza; o il monastero di Agia Paraskevi, costruito a filo dell’omonima gola, un’architettura che richiama i curiosi e gli esploratori.
Le destinazioni di ARIA Hotel più timide
Le destinazioni di ARIA Hotels sono tante, si può dire che le più timide delle Cicladi sono Milos e Sifnos.
Milos e la bella Venere
Milos ha un carattere forte, sono dominanti le spiagge sabbiose e le rocce soffiate dal vento. I colori della sabbia variano dal bianco al rosso al giallo, così le rocce che arrivano perfino a toccare dei punti di nero. La varietà incontaminata della terra qui prende la sua potenza dall’origine vulcanica.
A rafforzare l’idea che già ti sarai fatto di questo paradiso naturale ci sono i branchi di pecore che scorribandano tra le alture e sulle colline.
C’è, anche qui, il forte influsso mitologico: il figlio della famiglia reale, i Milos di Cipro, fu sollecitato dalla Dea Venere a popolare l’isola. Da questa famiglia oppure dalle pecore, che in greco si chiamano Vilos, sembrerebbe abbia preso il nome Milos.
Un evento che di certo l’ha resa nota, ma non famosa come le vicine colleghe isole, è il ritrovamento della Venere, una delle statue più rinomate al mondo, custodita, per non dire “trattenuta” nel Louvre di Parigi.
Due habitat un’isola
Se cerchi un luogo a cui la Natura ha regalato una bellezza trionfale, questa è Milos. Che tra le tante caratteristiche ad est è piena di spiagge curate, villaggi caratteristici, piccole miniature che galleggiano sul mare e ad ovest è incredibilmente solitaria, impervia, viottoli sterrati, tante capre, i pastelli della terra e del mare che si rincorrono.
Anche un terzo dell’isola di Milos è tutelata dal Progetto Europeo Natura 2000 per i suoi pozzi artesiani, gli impianti di desalinizzazione, le attività minerarie e tutto quello che vi abbiamo appena descritto.
Ultima destinazione di ARIA HOTELS: Sifnos
Finiamo con una destinazione di ARIA Hotels che suscita curiosità: Sifnos. In nessun’altra isola, per esempio, si trovano 365 chiese, a Sifnos sì. Questa realtà stimola l’immaginazione: perché così tante chiese? E ognuna celebra il proprio santo con una cerimonia dedicata ai balli e ai canti popolari chiamata Panagiri. C’è così grande festa tutto l’anno.
Un elemento che distingue quest’isola è la ceramica. Un’arte che sicuramente era già consacrata sull’isola nel I secolo a.C. visto che viene citata tra gli scritti del filosofo e letterato Plinio il Vecchio. Il pezzo più antico, ritrovato, risale invece al III secolo a.C.
Da allora si è tramandata per generazioni, i vasai moderni portano avanti l’antica tradizione anche se ce ne sono molti meno rispetto al passato.
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