Il dPLF per chi viaggia significa tracciabilità: alla compilazione veniva rilasciato un QR code, oggi in Italia, Grecia, Spagna e Portogallo non è più obbligatorio
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Il dPLF per chi viaggia non è più un documento obbligatorio: seguendo il passo di Grecia, Spagna e Portogallo, anche per uscire e rientrare in Italia non c’è più bisogno di compilare il Passenger Locator Form né di esibirlo.
Dal 1 Maggio, dunque, i passeggeri non sono più tenuti a collegarsi al sito e richiedere il QR code identificativo (né cartaceo né digitale).
Tuttavia, ogni paese di destinazione può adottare le restrizioni che ritiene più opportune per il proprio territorio.
I certificati che restano validi per Spagna e Portogallo: Green Pass Sì
Il dPLF per chi viaggia non era l’unico passaggio da seguire, resta obbligatorio presentare la certificazione digitale Covid UE (Green Pass) che attesti:
- completamento ciclo vaccinale (da almeno 14 gg) che ha una validità di 9 mesi (2 dosi) oppure non ha scadenza (se booster)
- guarigione da Covid-19 negli ultimi 6 mesi (valido dal 14° giorno successivo al tampone positivo)
- negatività da tampone molecolare (PCR) effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso o tampone rapido effettuato nelle 24 ore precedenti l’ingresso.
Aggiornamento ingressi in Grecia
Ultimissima su Green Pass Grecia No
Dal 1 Maggio in Grecia è possibile entrare senza obbligo di Green Pass e su tutto il territorio nazionale non è più obbligatorio esibire il Green Pass né su aerei e traghetti interni, né per usufruire della totalità delle attività e dei servizi
PLF
n Grecia ad esempio l’ambasciata consiglia comunque di compilare il dPLF in versione semplificata (facoltativo) che è utile qualora si venga sottoposti a tampone rapido o molecolare da parte delle autorità greche o si debba ottenere, in caso si sia contratto il virus, il certificato di guarigione. Alla compilazione segue una mail con allegato il codice univoco QR.
Via i Test a campione
Già da aprile sono stati sospesi i test a campione ai passeggeri in ingresso. Tuttavia qualora questi presentassero sintomi riconducibili a Covid 19 è opportuno effettuarne uno che attesti la negatività. In caso contrario il passeggero dovrà sottoporsi a quarantena obbligatoria.
Mascherine
L’utilizzo delle mascherine al chiuso è ancora obbligatorio, ma la Grecia è fiduciosa di poterle togliere dal 1° Giugno.
Green Pass
La Grecia dal 1 Maggio ha anche abolito l’obbligo di presentare Green Pass all’ingresso di locali, negozi, servizi pubblici e privati su tutto il territorio greco.
Maggiori info: ENTRARE IN SICUREZZA IN GRECIA
Aggiornamento Ingressi in Spagna
Il dPLF sostituisce il Green Pass
In Spagna invece l’equivalente del dPLF, lo Spain Travel Health, viene mantenuto attivo qualora il passeggero non abbia i certificati validi per entrare.
Compilandolo si ottiene il QR code che permette a chi viaggia di muoversi in territorio spagnolo.
Mascherine
La Spagna ha detto addio alle mascherine ad Aprile. Restano obbligatorie solo sui mezzi pubblici ma non sui binari delle stazioni; e nelle strutture sanitarie.
Minorenni
I bambini e ragazzi sotto i 12 anni sono esenti dal presentare certificati o Green Pass.
Per accedere allo SPAIN HEALTH TRAVEL
Aggiornamento Ingressi in Portogallo
Niente dPLF
In Portogallo attualmente il dPLF non serve più ma restano alcune restrizioni interne per chi entra da paesi o aree interessate da contagi diffusi.
Quindi alla presenza di sintomi riconducibili a Covid 19 viene richiesto di contattare il numero 808 24 24 24 (SNS24) per dare informazioni sul proprio stato di salute ed eventualmente raggiungere un centro di salute.
Test antigenici in Portogallo
Se dovesse essere necessario effettuare un test antigenico in Portogallo, si può accedere al sito dell’Autorità sanitaria portoghese e verificare dove si trova il laboratorio più vicino. In alcuni aeroporti è possibile sottoporsi a test antigenico: Qui la lista dei laboratori in aeroporto
Minorenni
Maggiori info: ENTRARE IN SICUREZZA IN PORTOGALLO
Aggiornamento Ingressi in Italia
Modulo Info Covid
Consulta Viaggiare Sicuri
Via il Green Pass
In Italia non è più richiesto il Green Pass per accedere a servizi di trasporto, ristorazione o alberghieri, né per l’accesso ad altri esercizi commerciali.
Uso della Mascherina
La mascherina deve essere indossata ancora nei luoghi al chiuso, sui mezzi pubblici e nelle strutture sanitarie
Maggiori info: qui la normativa
Prossimo step?
Mentre sta piano piano decadendo il Green Pass per accedere ai luoghi pubblici, nei rispettivi paesi, si sta andando anche verso l’eliminazione della mascherina nei luoghi al chiuso.
Si prevede una nuova normativa intorno al 15 giugno.
Per il momento, come abbiamo visto, è ancora obbligatoria nei luoghi pubblici al chiuso, nelle strutture sanitarie, anche farmacie, sui trasporti pubblici.
Quindi andare in un paese ospite significa rispettare le regolamentazioni locali che possono variare da una regione all’altra.
Assicurarsi è meglio!
Come sempre quando si parla di Covid-19, ma anche semplicemente di viaggio, noi consigliamo un’assicurazione sanitaria valida, cioè che ad oggi copra non solo perdita bagaglio e cancellazioni dell’ultimo momento ma anche la salute del passeggero. Che copra eventuali spese in loco per quarantene indesiderate.
Bisogna tenere presente, quando si parte, che un minimo rischio di dover gestire un contagio si possa presentare: è bene dunque partire sicuri e assicurati.